martedì 13 gennaio 2015

Mandorle a corte - Conversano

Giovedì 24 luglio si è alzato il sipario su "Mandorle e Sapori a Corte", la kermesse gastronomica che coniuga gli antichi saperi e sapori della cucina regionale, rendendo omaggio ad un prodotto di eccellenza che il mondo agricolo e dell'agro-alimentare sta riscoprendo: la mandorla pugliese.
Il rilancio di questo frutto prezioso è legato alla possibilità del suo largo impiego, dai preparati alimentari alla cosmesi. Troppo spesso, però, proviene dall'estero. Da qui l'iniziativa di promuovere il recupero di colture e tradizioni locali, bio e a filiera corta.
La riscoperta della mandorla. Chi abita o frequenta le campagne si sarà accorto che il mandorlo è la prima pianta a fiorire e che ogni anno ci preannuncia la primavera. Già questo primato ci dovrebbe convincere sulla necessità di tornare a coltivare questo albero robusto e poco esigente. Ma è soprattutto per la qualità e la versatilità dei suoi semi, che la mandorla merita di essere apprezzata. Quella del Sud Est Barese, in particolare, perché è buona e nutriente, altamente proteica, ricca di calcio e di acidi grassi essenziali utili a combattere le malattie cardiovascolari e a mantenere una pelle giovane ed elastica. Da essa si possono ricavare paste, dolci e il cosiddetto "latte di mandorla", una bevanda rinfrescante, dalle proprietà dissetanti, depurative e antinfiammatorie, ricca di antiossidanti, fibre e minerali. Dalle mandorle si ricava anche un prezioso olio limpido, che si usa come emolliente per le pelli secche e sensibili e che trova impiego nella formulazione di creme e preparati, perchè facilmente assorbibile e ricco di vitamina E.
Purtroppo la maggior parte di questi semi oleosi presenti sugli scaffali dei negozi, o utilizzati come materia prima, proviene principalmente da paesi lontani, soprattutto Spagna, Cina e California. Negli ultimi anni però, grazie a una maggiore attenzione verso la filiera corta e la produzione biologica, si sta riscoprendo una tradizione produttiva importante, soprattutto in Puglia, dove la pasticceria a base di mandorle è conosciuta da secoli.
A Conversano e nel Sud Est Barese sono secondo i dati del Mipaf 800 gli ettari; 90 solo nella zona di Toritto dove viene coltivata la cultivar "Filippo Cea" con metodo biologico; nel sud est invece trova largo spazio la Mandorla Genco, di cui si vuole attribuire la genitura proprio ad un cittadino di Conversano. Questa produzione si sta imponendo anche all'attenzione dei circuiti dei gruppi d'acquisto per la produzione e commercializzazione di prodotti tipici, salutistici e bio a base di mandorle. Le nostre mandorle vengono largamente impiegate dai presìdi Slow Food con un disciplinare per i mandorlicoltori atto a ricostruire una filiera in cui le mandorle sono prodotte, essiccate, sgusciate, spellate e vendute direttamente dai produttori.
Negli anni passati i mandorleti, soprattutto in Puglia, sono stati abbandonati per fare spazio a colture più redditizie, ma qualcosa sta cambiando. Da qualche anno crescono le iniziative a tutelare il prodotto e valorizzarlo rispetto alla concorrenza.
"Dietro un'autentica mandorla pugliese c'è sicuro nutrimento, anche per la nostra economia": questo è lo slogan che "Mandorle e Sapori a Corte", organizzato dall'Associazione Culturale il Sud Est nel Cuore con la collaborazione di Coldiretti e Comune di Conversano, ha adotteto per 4 giorni. Dal 24 al 27 luglio in corso Morea e piazza Castello, eventi, iniziative, degustazioni, show cooking, seminari, mostre d'arte e fotografiche, esibizioni musicali, tornei sportivi, raduno d'auto d'epoca, esibizioni di aquiloni, visite guidate nel centro storico, escursioni in bicicletta lungo i magnifici percorsi rurali, attendono i visitatori che, come nella prima edizione, si annunciano in gran numero.
Alla kermesse gastronomica hanno partecipato 40 espositori, provenienti da tutta la regione, tutti pronti ad esaltare il prodotto-mandorla nelle sue più disparate declinazioni gastronomiche: pasta con le mandorle, salame alle mandorle, formaggio alle mandorle, latte di mandorla, rosolio e olio alle mandorle, carne con mandorle e ovviamente tanti dolci.

L'edizione 2014 di "Mandorle e sapori a corte" si è svolta anche all'insegna delle novità legate alla promozione on-line. Per questo è presente sui social network e vanta un profilo Facebook interamente dedicato, che contempla il programma, le ricette e tutte le curiosità legate all'evento.

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