giovedì 22 gennaio 2015

Con un ricco e interessante palinsesto di attivita’ kermesse sul vino da vitigno autoctono del sud Italia si terrà nel capoluogo pugliese dal 9 al 15 giugno prossimi.

Puntuale all’appuntamento di giugno Radici del Sud si presenterà quest’anno a Bari con un ricco programma di attività attraverso le quali rendere omaggio alla qualificata compagine di produttori dei vini da vitigno autoctono meridionale e per offrire credibili spunti per una ponderata promozione di quest’ultimi.

Saranno infatti presenti alla prossima decima edizione di Radici del Sud esperti provenienti da ogni parte del mondo e non mancheranno occasioni per ascoltare le indicazioni che si sentiranno di offrire sulla base della loro significativa esperienza e per confrontarsi nel merito delle strategie commerciali da adottare per i tempi a venire. In quest’ottica la prossima edizione di Radici del Sud prevede intanto che la partecipazione del numeroso pubblico di appassionati che già negli anni precedenti si è affacciato con curiosità e interesse alla manifestazione possa essere più attiva perché ci si potrà prenotare alle varie attività in programma anche se non si appartiene di fatto alla categoria degli addetti ai lavori e durante le varie sessioni di blind tasting attraverso le quali si valuteranno i vini da premiare, sarà organizzato in parallelo un banco d’assaggio riservato appunto al pubblico perché con la guida dei degustatori esperti possa meglio conoscere, comprendere e penetrare la complessità dei vini in concorso. 

domenica 18 gennaio 2015

Gli Orti verticali


Al Salone del gusto di Torino, gli orti verticali di “Made in carcere”, per coltivare in casa o sul proprio balcone, aromi, erbe officinali, fragole e ortaggi. Luciana Delle Donne, fondatrice della cooperativa sociale no profit “Officina creativa”, che produce package personalizzato all’interno delle carceri femminili di Lecce e Trani, ai nostri microfoni spiega il modo in cui avviato un progetto sperimentale all’interno della casa circondariale di Borgo San Nicola, per la realizzazione di orti verticali auto prodotti dai detenuti, grazie anche alla sinergia con un gruppo di imprenditori leccesi. Si parte dal principio di poter usare quello che gia c’è a disposizione, riciclando il materiale che altrimenti andrebbe al macero. Antonio Quarta di Quarta caffè ha donato i sacchi di juta, Roberto Fatano di Fatano Interfrutta che ha donato le cassette e Angelo Santoro di Semi di vita del sedano. Soluzioni decorative originali, ma anche una tecnica utile perché permette di avere sotto mano erbe mediterranee e ortaggi con in più la soddisfazione di averli coltivati tutti da sé.

sabato 17 gennaio 2015

LA NAZIONALE ITALIANA CUOCHI IN PARTENZA PER LA CATERING CUP

LA NAZIONALE ITALIANA CUOCHI IN PARTENZA PER LA CATERING CUP

Il 23 e 24 gennaio, a Lione, la formazione italiana alla conquista del podio dell’International Catering Cup, il concorso che premia il miglior servizio del catering

Si disputerà a Lione, in Francia, il prossimo 23 e 24 gennaio la quarta edizione dell’International Catering Cup, il concorso internazionale per il miglior servizio del catering. Tra i partecipanti gli chef della Nazionale Italiana Cuochi che rappresenteranno con onore l’Italia della gastronomia.

Un concorso all’insegna della creatività, dell’innovazione e della raffinatezza. Un’occasione, che riunisce a livello internazionale i migliori talenti nell’ambito catering, per scoprire nuove ispirazioni culinarie. Tutto questo è l’International Catering Cup, la sfida mondiale durante la quale i professionisti della ristorazione dovranno mostrare le loro abilità e conoscenze durante la preparazione, il trasporto e la presentazione del buffet.


12 le squadre partecipanti, composte ognuna da due persone. Per l’Italia scenderanno in campo gli chef Domenico Lampedecchia e Giuseppe Palmisano jr, rispettivamente team leader e team component. Il duo Lampedecchia-Palmisano sarà affiancato dal coach, lo chef Pierluca Ardito, che potrà sostenere e coordinare la squadra durante lo svolgimento della gara, la preparazione e presentazione del buffet composto da: starter a base di paté in crosta 100% anatra e chutney a base di frutta esotica, pesce freddo a base di trote intere farcite con merluzzo e conchiglie Saint- Jacques in salsa emulsionata, piatto caldo a base di maiale e dessert a base di cioccolato fondente, ananas victoria, cocco e limone verde.


La Nazionale Italiana Cuochi, che dopo la Culinary World Cup di Lussemburgo, ha subito iniziato ad allenarsi per arrivare preparata a Lione, ha simulato la gara giovedì 15 e venerdì 16 gennaio presso la Chiusa di Chietri e l’Istituto Eccelsa, ad Alberobello (Ba), due delle palestre ufficiali di allenamento della squadra. Si è tenuta qui l’ultima sessione di preparazione prima di partire alla volta della Francia e, con grande motivazione e determinazione, portare onore all’Italia. 

mercoledì 14 gennaio 2015

Entusiasmo e grande partecipazione per “innovAttivi”

Entusiasmo e grande partecipazione per “innovAttivi”
Si conclude positivamente la seconda edizione dell’evento pensato e realizzato dagli studenti

La decima edizione di Radici del Sud in scena a Bari


Dal 9 al 15 giugno nel capoluogo pugliese per celebrare l’eccellenza del Sud Italia: blind tasting, esperti di settore internazionali, banchi di assaggio aperti al pubblico e cena realizzata a più mani con la regìa dei migliori chef

La decima edizione di Radici del Sud in scena a Bari

Dal primo febbraio aperte le iscrizioni per le aziende vinicole

martedì 13 gennaio 2015

I Gruppi di Azione locale Pugliesi al lavoro.

I Gruppi di Azione Locale pugliesi al  lavoro, per creare una piattaforma di eventi, da sviluppare nell'imminente edizione di  "EXPO Milano 2015" il mondo rurale e la valorizzazione delle risorse, resta al centro delle iniziative da sviluppare,
l’obiettivo dell’assessorato Regionale alle Risorse Agroalimentari  e dei Gruppi di Azione Locale, è quello di attrarre  i visitatori nello Stand  Puglia, in modo che possano scegliere, come meta turistica la nostra regione:
Per fare tutto ciò, si è messo in atto un sistema che comprende, I Gal della Regione Puglia e l’esperienza dei nostri Creativi.

Novello sotto il castello VI^ edizione

Novello sotto il castello VI^ edizione

La tre giorni dedicata alla gastronomia, che si tiene a conversano, è iniziata … nel migliore dei modi, infatti il centro storico della città è stato ...come avviene ormai ogni anno per questa manifestazione, letteralmente invaso dai visitatori, molti, giunti dai paesi limitrofi.
La novità di quest’anno, consiste nella decisione da parte degli organizzatori, di  spostare l’attenzione anche sull’aspetto culturale e storico della città e in particolare, offrire alla gente la possibilità di rendere visitare  fino a tarda ora, i monumenti storici e le chiese antiche della Città,patrimonio per cui  Conversano è conosciuta e famosa  in tutto il mondo.
L’organizzazione  ha deciso di percorrere   “la strada dell’accoglienza a 180” un modo anche, per  offrire ai visitatori, “un pacchetto di proposte” in grado di sod-disfare quello che ormai è diventato un pubblico esigente e attento, insomma a Conversano sembra aprirsi la strada della ricerca nel segno della qualità e della creatività.

Numerosi gli ospiti presenti in città per degustare i vini e le prelibatezze preparate negli stand appositamente allestiti dalle aziende presenti alla manifestazione,
Ospite dell’evento anche il senatore Dario Stefàno. l’ex assessore alle risorse  agroalimentari della regione Puglia, che da esperto delle attività legate al mondo dell’agroalimentare e del vino, era in città venerdì 14, il senatore, accompagnato dal presidente del Gal sud est Barese,  Pasquale Redavid e dai  ragazzi della Compagnia del Trullo ha voluto fare un lungo giro  all’interno del centro storico:
Ha voluto visitare la splendida chiesa del Monastero dei SS medici e Santa Rita (di cui aveva sentito parlare) e la basilica cattedrale, ha continuato poi la sua visita ala location dedicata agli stand gastronomici e alle attività artigianali.

le Ciliegie e L'olio di Conversano a Cibus 2014

Il 2014 webtvpuglia, era presente a Cibus, la nostra emittente ha presentato un progetto di comunicazione, inteso alla valorizzazione e promozione dell'olio e la ciliegia Ferrovia di Conversano.
inoltre abbiamo trasmesso, in diretta streaming,  momenti significativi, della campionaria Mondiale del cibo.

Mandorle a corte - Conversano

Giovedì 24 luglio si è alzato il sipario su "Mandorle e Sapori a Corte", la kermesse gastronomica che coniuga gli antichi saperi e sapori della cucina regionale, rendendo omaggio ad un prodotto di eccellenza che il mondo agricolo e dell'agro-alimentare sta riscoprendo: la mandorla pugliese.
Il rilancio di questo frutto prezioso è legato alla possibilità del suo largo impiego, dai preparati alimentari alla cosmesi. Troppo spesso, però, proviene dall'estero. Da qui l'iniziativa di promuovere il recupero di colture e tradizioni locali, bio e a filiera corta.
La riscoperta della mandorla. Chi abita o frequenta le campagne si sarà accorto che il mandorlo è la prima pianta a fiorire e che ogni anno ci preannuncia la primavera. Già questo primato ci dovrebbe convincere sulla necessità di tornare a coltivare questo albero robusto e poco esigente. Ma è soprattutto per la qualità e la versatilità dei suoi semi, che la mandorla merita di essere apprezzata. Quella del Sud Est Barese, in particolare, perché è buona e nutriente, altamente proteica, ricca di calcio e di acidi grassi essenziali utili a combattere le malattie cardiovascolari e a mantenere una pelle giovane ed elastica. Da essa si possono ricavare paste, dolci e il cosiddetto "latte di mandorla", una bevanda rinfrescante, dalle proprietà dissetanti, depurative e antinfiammatorie, ricca di antiossidanti, fibre e minerali. Dalle mandorle si ricava anche un prezioso olio limpido, che si usa come emolliente per le pelli secche e sensibili e che trova impiego nella formulazione di creme e preparati, perchè facilmente assorbibile e ricco di vitamina E.
Purtroppo la maggior parte di questi semi oleosi presenti sugli scaffali dei negozi, o utilizzati come materia prima, proviene principalmente da paesi lontani, soprattutto Spagna, Cina e California. Negli ultimi anni però, grazie a una maggiore attenzione verso la filiera corta e la produzione biologica, si sta riscoprendo una tradizione produttiva importante, soprattutto in Puglia, dove la pasticceria a base di mandorle è conosciuta da secoli.
A Conversano e nel Sud Est Barese sono secondo i dati del Mipaf 800 gli ettari; 90 solo nella zona di Toritto dove viene coltivata la cultivar "Filippo Cea" con metodo biologico; nel sud est invece trova largo spazio la Mandorla Genco, di cui si vuole attribuire la genitura proprio ad un cittadino di Conversano. Questa produzione si sta imponendo anche all'attenzione dei circuiti dei gruppi d'acquisto per la produzione e commercializzazione di prodotti tipici, salutistici e bio a base di mandorle. Le nostre mandorle vengono largamente impiegate dai presìdi Slow Food con un disciplinare per i mandorlicoltori atto a ricostruire una filiera in cui le mandorle sono prodotte, essiccate, sgusciate, spellate e vendute direttamente dai produttori.
Negli anni passati i mandorleti, soprattutto in Puglia, sono stati abbandonati per fare spazio a colture più redditizie, ma qualcosa sta cambiando. Da qualche anno crescono le iniziative a tutelare il prodotto e valorizzarlo rispetto alla concorrenza.
"Dietro un'autentica mandorla pugliese c'è sicuro nutrimento, anche per la nostra economia": questo è lo slogan che "Mandorle e Sapori a Corte", organizzato dall'Associazione Culturale il Sud Est nel Cuore con la collaborazione di Coldiretti e Comune di Conversano, ha adotteto per 4 giorni. Dal 24 al 27 luglio in corso Morea e piazza Castello, eventi, iniziative, degustazioni, show cooking, seminari, mostre d'arte e fotografiche, esibizioni musicali, tornei sportivi, raduno d'auto d'epoca, esibizioni di aquiloni, visite guidate nel centro storico, escursioni in bicicletta lungo i magnifici percorsi rurali, attendono i visitatori che, come nella prima edizione, si annunciano in gran numero.
Alla kermesse gastronomica hanno partecipato 40 espositori, provenienti da tutta la regione, tutti pronti ad esaltare il prodotto-mandorla nelle sue più disparate declinazioni gastronomiche: pasta con le mandorle, salame alle mandorle, formaggio alle mandorle, latte di mandorla, rosolio e olio alle mandorle, carne con mandorle e ovviamente tanti dolci.

L'edizione 2014 di "Mandorle e sapori a corte" si è svolta anche all'insegna delle novità legate alla promozione on-line. Per questo è presente sui social network e vanta un profilo Facebook interamente dedicato, che contempla il programma, le ricette e tutte le curiosità legate all'evento.

Taste and Bike le campagne di Conversano - Castellana

Il connubio tra turismo e comparto agroalimentare promuove l’idea di un viaggio lento, attento ai particolari, un viaggio di riscoperta all’insegna di sapori che raccontano anche della terra e della cultura che li ha influenzati e resi unici. un programma di “slow travel” collegato alle eccellenze eno-gastronomiche dei nostri territori e alle grandi campagne di raccolta e trasformazione.


“Puglia taste & Bike” Nella settimana della mobilità sostenibile con competenza, un’attenzione particolare  al turista in bicicletta che con “Taste & Bike” ha toccato con mano e quindi  ha potuto di fruire di un significativo ambiente naturale e di una cultura locale vitale fatta di manufatti, attività,prodotti, manifestazioni ed eventi legati alla cultura del buon bere e del buon mangiare.(...)
"Oltre ai percorsi cicloturistici appositamente realizzati  che si  potranno ulteriormente implementare , occorrerà incentivare su tutto il territorio regionale una rete di viabilità secondaria utilizzando tratturi, strade rurali già esistenti in grado di facilitare la piena fruizione del patrimonio ambientale, paesaggistico e di antiche masserie che costella la nostra regione.
Il progetto  realizzato  dall’Assessorato regionale alle risorse agroalimentari dal nome “Puglia Taste & Bike” prevede al momento sette itinerari: tra ulivi secolari e ipogei, tra uva e ciliegie, tra vigneti e cantine, tra porti e pesci (anche con l’utilizzo di programmi dedicati al pesca turismo e al pernottamento in barca), tra fiori e piante, nella magia del patrimonio forestale e nelle aree protette con particolare focus sulla biodiversità.


lunedì 12 gennaio 2015

Masserie sotto le stelle 2014

Chiude in positivo, la IV edizione di "Masserie sotto le stelle" la manifestazione dedicata all'agricoltura al mondo rurale
quest'anno, si è occupata anche di buone pratiche ecologiche, infatti tutte le masserie aderenti alla manifestazione hanno riservato un angolo dedicato alla raccolta differenziata.
il tutto anche in Grazie ad una partnership con il progetto di cooperazione transfrontaliera IPA ADRIATIC, "Zero Waste net for events and festivals", è stata difatti messa in campo un'azione di sensibilizzazione alla raccolta differenziata. Ridurre l'impatto negativo di eventi e festival sulle risorse locali, convertendolo in una opportunità di crescita per le comunità locali: è questo uno dei principali obiettivi del progetto che può contare su un partenariato proveniente da Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Montenegro, Slovenia oltre che dall'Italia. I laboratori didattici accessibili o quelli dedicati al riutilizzo dei materiali, testimoniano la consolidata attenzione delle Masserie Didattiche pugliesi nei confronti di quegli indicatori, dal rispetto dell'ambiente ai trasporti, che fanno di una manifestazione un evento "Zero Waste".
Con "Zero Waste" c'è stata la raccolta differenziata e l'utilizzo del materiale riciclato, laboratori di realizzazione di bamboline e oggetti vari con materiale di riciclo e l'utilizzo di frutta e ortaggi avanzati per la realizzazione di colori naturali. Una ragione in più per partecipare e vivere una notte a contatto con la natura,
abbiamo fatto visita a Villa Castelli (BR) nella Masseria Sciaiano.
Presentato tra le altre iniziative in amsseria, lo Spettacolo Musicale a cura Antonio Greco e di Fabio Anti,
intitolato "Dreamin in Masseria", lo spettacolo valorizza gli aspetti multifunzionali della ruralità: "è fà scuola" a piccoli e grandi attraverso la promozione dei valori legati all'ambiente, all'alimentazione sana e consapevole, all'agricoltura ed allo spazio rurale, ed apre un interessante dibattito sull'uso dei pesticidi e dei chimici in agricoltura.
altra novità oltre della giornata , la presenza di Un Drone che dall'alto di giorno e in notturna ha ripreso le attività della IV edizione previste a Masseria Sciaiano di Villa Castelli..

Saloni del Gusto Torino

Prima visita, per incontrare gli operatoti del Gusto e della biodiversità ospiti dello stand allestito da Regione Puglia e Unioncamere Puglia, al Salone del Gusto di Torino.